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L'elemento vitale di tutte le economie del passato (e la chiave con cui capire come mai non si ha una crescita economica come quella di una volta) si basava sul tasso di natalità oltre il livello di rimpiazzamento. Com'è che viene ottenuto?
Con il patriarcato. Il mero suffragio femminile ha causato crolli nei tassi di natalità nella stragrande maggioranza delle nazioni e all' aumento dei "diritti" delle donne la crescia e la stabilità sociale viene messa sempre di più a repentaglio. Come mai qualcosa di così "innocuo" può causare così tanti problemi?
>Le donne hanno un bias a favore del loro sesso, mentre noi ne abbiamo uno contro il nostro ("batti gli altri maschi così ti fuoi fare tutte le femmine" è la nostra tendenza istintiva). >molti maschi, non riuscendo a competere, si cornificheranno per tentare la fortuna con le femmine (cosa che non finisce mai bene ma per loro è meglio di niente)
>i maschi hanno lavori più rischiosi, pertanto in media la loro popolazione sarà inferiore di quella femmnile
La conseguenza è la seguente: la posizione pro-donna è sempre e comunque la maggioranza nella società. Al di fuori della politica la situazione può anche essere considerata ulteriormente pegiore per l'uomo, in quanto le aziende agiscono in risposta alle leggi di briffault, qualora le conoscano o meno, il che significa che le grandi multinazionali sono pro-donna.
A cosa potrà mai servire questa maggioranza? Per poter ottenere tutto quello che vogliono. Consideriamo delle "vittorie" femministe, le quali non sono vere vittorie per la società, ma solo per le parassite che se ne fregano della sua stabilità e permanenza:
>la prostituzione è lecita ma l'organizzazione sotto ogni sua forma di favoreggiamento e sfruttamento è illegale
<non va bene la prostituzione solo quando gli uomini ne traggono vantaggio
>l'introduzione del concetto di stupro coniugale sebbene sia proibito limitare l'accesso delle proprie risorse al coniuge
<tua moglie decide quando dartela, tu non decidi quando darle i soldi
>l'abrogazione dell' adulterio
>legge di parità retributiva
>assegno divorzile
<il quale può comprendere la propria pensione oltre ai costi di mantenimento dei figli che vengono quasi sempre dati alla ex-moglie
<il quale può essere richiesto in casi eccezionali pure al di fuori del matrimonio
Come mai dovrebbe un uomo sposarsi e fare figli con leggi del genere? Non dovrebbe. A cosa serve fare figli se poi i loro genitori si divorziano, se poi perdono l'immagine del loro padre e diventano dei delinquenti buoni a nulla? A niente.
Ogni tentativo da parte della nostra società di sminuire l'importanza maschile ha fallito e l'unica ragione per cui non siamo ancora al collasso è grazie ai contributi dei uomoni del passato, che furono così importanti da poter continuare a contribuire e da poter farsi parassitare dalle donne anche nell' ordinamento odierno e ai contributi dei uomini del presente, i quali, con qualche miracolo, possono uscirne incolumi.
Ora, con questo tasso di natalità inferiore ai livelli di rimpiazzamento, per mantenere in piedi il nostro sitema pensionistico c'è bisogno di immigrati, i quali saranno sempre cittadini di qualità inferiore rispetto agli altri e quindi non potranno neanche completamente riempire le lacune lasciate.