La via repubblicana all'integrazione razziale nel film più repubblicano di sempre.
Seppur con l'aiutino di qualche chiesa protestante a dirigere l'operazione e il cui influsso è evidente dalla punta del forcone fino all'impronta dello zoccolo.
Ma per il resto c'è tutto: l'importanza della responsabilità personale per i risultati di vita, il modello di società calciatore + velina, il ruolo della donna che ha la famiglia come propria attività principale, il rapporto con le armi, l'attaccamento al territorio e pure il ritratto dei democratici manipolatori a suon di menzogne.
Forse un po' troppo smielato ma comunque godibile e almeno ci hanno provato.
Di sicuro qualcosa di nuovo se non ne potete più di film sportivi "gon boveri negri ingiusdamende berseguidadi da gaddivo uomo biango" in cui la trama è sempre uguale.
Sanfra Bullock c'ha preso pure un oscar ma non è che la sua interpretazione sia chissà che. La parte è talmente stereotipata che sarebbe andata bene chiunque tinta di biondo.